SIMONE ANDREOLI SENTOSA

Lo sguardo del tramonto e il fascino di una notte che ricorda il sapore di due amanti nascosti dai caldi riflessi dell'amore e dalle irriverenti provocazioni. Una coscienza astratta e ammaliata dalle essenze e dagli odori di una bellezza che mi porta a perdere la mia ragione passo dopo passo fino alla porta della mia suite. Da quella notte persiste ancora sulla mia pelle un profumo che ascolto, che vivo e che parla di seduzione, mentre dal vetro della mia stanza ammiro la notturna Singapore. Iniziò negli sguardi di quelle fioche luci purpuree che cercavano i miei occhi quasi chiamando il mio nome con un lento e caldo sussurro. Poi la vista divenne olfatto inebriando la mia percezione di apparente coscienza per annegarla in un odore erotico di Ambra. Lasciai ogni consapevolezza nella sala per seguire quel profumo di fascino che dopo ogni scalino trascinava il mio essere davanti alla sua suite per incontrare le sue labbra in un bacio.Ricordo di un letto scomposto e di candele accese accanto ad esso che arsero la nostra intima notte di passione e di piacere.Resto qui con me a ricordare il nostro effimero momento che continua a vivere dentro al tuo profumo su queste lenzuola, su questa mia pelle e nel mio profondo.

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